Per l’escursione sono richiesti: tanta curiosità e, se lo hai, un binocolo per scoprire più nel dettaglio le caratteristiche di questa fantastica zona umida all’interno del Parco della Maremma.
Il Parco della Maremma ha, nel suo territorio, due zone che rientrano nella Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale: la Padule della Trappola e Bocca d’Ombrone.
Il 2 Febbraio, proprio per celebrare questa importante giornata, è stato organizzata un’escursione il cui tema è appunto “zone umide e biodiversità”.
La grande area che circonda la foce del fiume Ombrone, classificata come sito di interesse comunitario, è visitabile attraverso il percorso denominato: Itinerario A7.
Durante l’escursione “Le zone umide del Parco: tra biodiversità e tradizioni”, sarà possibile conoscere tante curiosità sull’avifauna e sulla flora tipica della zona umida che contraddistingue la foce del fiume Ombrone, grazie agli esperti che vi guideranno durante questa passeggiata.
Per l’escursione sono richiesti: tanta curiosità e, se lo hai, un binocolo per scoprire più nel dettaglio le caratteristiche di questa fantastica zona umida all’interno del Parco della Maremma.
Bocca d’Ombrone, questo è il nome dato alla foce a delta del fiume Ombrone. L’area circostante è possibile dividerla in due zone: quella a nord e quella a sud. A Nord di Bocca d’Ombrone si estende una zona umida, il Padule della Trappola, mentre a sud si trova la Pineta Granducale, nata a seguito delle opere di canalizzazione volute dalla famiglia dei Lorena che ne hanno notevolmente ridotto le originarie aree palustri.
Il percorso è molto semplice ma vi regalerà suoni, colori, profumi ed emozioni molto diverse tra loro. Un’esperienza unica, perfetta sia per gli adulti che per i bambini. A seguire, poi, una sosta e sorpresa con brindisi finale, per celebrare la Giornata Mondiale delle Zone Umide.